ANNI 2020

Lo so che mi sto ripetendo, ma continuo a stupirmi di quanto in fretta passino gli anni. Ce ne si rende conto soprattutto quando se ne vanno persone care. Amici di una vita. Questo decennio per il mondo è iniziato con una pandemia, per noi con Claudio che ci ha lasciato, quasi nello stesso giorno di luglio nel quale, tre anni prima, anche Gilberto se n'è andato all'improvviso. Claudio compiva gli anni il 30 di gennaio ed in quel giorno nel '21 abbiamo voluto ricordarlo in chat, assieme a Marco ed Elena. Non ci dimenticheremo ne di Gilberto ne di Claudio, e tante pagine di questo sito lo testimoniano, ma bisogna andare avanti. E per andare avanti ci si prende anche un po in giro, per ritrovare il sorriso. Così, in queste pagine dei '20, si cambia un po registro, e le immagini non saranno solo quelle dei nostri incontri. Incontreremo colui che domina sui tutti i bit dell'universo e che nessun Sintax Error e Guru Meditation potrà mai fermare! Un supereroe misterioso che, quando rientra nei panni della sua identità segreta ( Paolo Van Kent ), con Danilo passa spesso da casa mia per una pizza. Sia a Pasqua che anche a Natale. E' capitata un'occasione nella quale anche Moce era con noi, ma ignaro di cotanta presenza ;-)... Anche se di persona non ci vediamo con la frequenza di prima, riusciamo comunque a tenerci in contatto. L'ubiquità con la quale la tecnologia delle comunicazioni è divenuta disponibile attraverso gli smartphone ovviamente compensa e ci aiuta, anche se non tutti i boomers sono assidui frequentatori dei social network più nuovi o alla moda. O meglio. Non tutti li utilizziamo allo stesso modo delle generazioni più giovani, ad esempio: il sottoscritto comunica quotidianamente con Telegram o iMessage, ma raramente incoccia su Tik Tok e praticamente mai su Facebook o WhatsApp. Insisto ad usare Skype per le comunicazioni uno vs uno al posto di app più recenti e, come vedete, rimango ancora attaccato al concetto di sito internet "tradizionale" per realizzare questo racconto di vita ed amicizia. Il quale, come spiegato nell'Editoriale, per questo scopo mi sembra sia ancora lo strumento migliore.

Chissà cos'altro ci riserva il futuro prossimo e quello un po più in la, dopo pandemie, transizione energetica, cambiamento climatico. Si stanno diffondendo le auto elettriche, ma lo stanno facendo senza correre e ci sono delle ragioni di base per questa non corsa. Una parte consistente dell'economia attuale è fortemente legata agli idrocarburi ed al trasporto di persone e merci su strada attraverso automobili e mezzi pesanti. Può darsi che sia io a non aver trovato nulla al riguardo, ma non ho ne letto ne sentito ancora nessuno che esaminasse davvero un po a fondo le conseguenze del passaggio ad altri sistemi di propulsione senza idrocarburi, per capire chi, cosa e quanto a fondo si andrà a modificare nell'economia mondiale ma soprattuto nell'organizzazione sociale e nelle finanze degli stati. ( anche se poi sarà da vedere in che modo si comporrà il mix tra elettrico a batteria, auto ad idrogeno, carburanti sostenibili o ad impatto zero o cos'altro verrà inventato ) a parte ragioni generali di costi e di tempi di trasformazione, un motivo fondamentale per questa non corsa c'è. Personalmente credo che la vera rivoluzione non riguarderà tanto il sistema di trazione quanto quello di conduzione. L'avvento della guida autonoma sarà il vero game changer nei trasporti. Avere dei veicoli in grado di muoversi sulle strade in sicurezza e senza bisogno di una persona alla guida, cambierà completamente il concetto di mobilità di persone e merci, e soprattutto sarà un processo che finirà per rendere superfluo possedere un'auto di proprietà. Anche se a pensarci oggi sembra inverosimile. La guida autonoma darà accesso a chiunque alla mobilità individuale senza bisogno di avere una patente. Tutte quelle persone che hanno difficoltà a spostarsi da sole, come ad esempio anziani e disabili, potranno muoversi come vorranno senza più dipendere da nessuno. Un'altra ricaduta positiva sarà l'aumento della sicurezza stradale poiché verrà eliminato l'elemento di maggior imprevedibilità e pericolo dalla strada. Intendo dire che arriverà il momento nel quale sarà proibita la guida umana. Non so se la nostra generazione arriverà a vedere tutte queste trasformazioni. Certo che esserci sarà interessante.